Toni
Thorimbert
“Nel ritratto il soggetto è il vaso, tu sei l’acqua.
Lo riempi prendendo la sua forma
senza perdere la tua sostanza”
Lo riempi prendendo la sua forma
senza perdere la tua sostanza”
Non ricordo quanti livelli ci sono in Tomb Rider, sicuramente parecchi, e per passare al livello successivo, (dove succedono un sacco di cose molto più divertenti) devi trovare delle chiavi, risolvere enigmi o combattere dei draghi. Dovrebbe essere il nostro spirito innato, non fermarsi mai, andare oltre. Parlando di fotografia, la tecnologia digitale ha reso molto facile l’accesso al primo livello. Fare una foto sbagliata è oggi più difficile che farne una giusta. Le fotocamere, i computers, la postproduzione, flashes di buona qualità a prezzi bassi, hanno democratizzato l’accesso ad una decente fotografia. I cellulari hanno raggiunto prestazioni migliori di molte macchine fotografiche tanto che, diversi artisti o fotografi di moda , compreso il sottoscritto, lo usano per ottenere quel “sapore” algoritmico che solo la fotocamera di uno smartphone può produrre. Internet provvede, praticamente gratis, accesso istantaneo ad un numero illimitato di immagini e di informazioni sulla fotografia, sui suoi linguaggi e sui suoi autori.
Perfetto.
O no?
Come sempre, c’è il rovescio della medaglia. Oggi, in mancanza della “bottega” in cui fare gavetta e imparare l’arte, gli appassionati di fotografia sono in gran parte autodidatti, costretti ad arrangiarsi mettendo insieme dati in quantità, più che in qualità, dati che, se non completamente inutili, lo diventano in quanto fuori contesto o in contraddizione tra loro, mentre i social sono lì a confermare, attraverso i “like” di parenti ed amici che quello che stai facendo va bene così. Attenzione, in un certo senso, è vero: va – anche – bene così. Crescere è un percorso tortuoso, l’importante è mettersi in marcia. Nei miei corsi io non racconto cosa ho fatto e come l’ho fatto, non vi racconto di schemi luce o di aneddoti sui bei tempi andati. Non vi racconto il “mio” Tomb Raider, ma vi consegno chiavi per accedere ai vostri personalissimi livelli successivi. Non c’è come abbandonare la propria confort-zone per scoprire che la chiave era sotto allo zerbino.
Certamente questi corsi potranno apparire come una “illuminazione”, ma quello che ne farete dipenderà, come sempre, da voi.
Ho sempre amato fotografare le persone, prima come reporter, poi come ritrattista, poi come fotografo di moda. Vivo il ritratto come la testimonianza di un incontro che prende senso se diventa una trasformazione di un “me” precedente, se al ritratto mi rendo vulnerabile, se lascio da parte il mio ego, in modo che l’”altro da me”, non dico la sua anima, ma almeno il suo naso, diventi la mia priorità assoluta.
Nei corsi che faccio, ormai da anni, nel mio studio o in giro per l’Italia, mi rendo conto che – invece – è molto diffusa l’idea che fare un ritratto sia “prendere” qualcosa dal soggetto, qualsiasi cosa sia, e scappare a casa a postprodurre. La maggior parte dei ritratti che possiamo vedere oggi su instagram, pur qualche volta ben confezionati, di fatto sono regali del soggetto al fotografo, che, di se, ha messo ben poco. Esplorare insieme al soggetto il potenziale dell’ incontro, senza il bisogno di un risultato prefissato o consolatorio, quello che spesso chiamiamo “idea”, ci proietta nell’ignoto, nel “mai visto”, nel gioco: la dimensione nella quale le grandi immagini succedono.
L’”Avventura del ritratto” è un corso, completamente online e pre-registrato composto (al momento) da due moduli: “L’emotività della luce” e “La differenza millimetrica”. I moduli sono acquistabili separatamente o in coppia ad un prezzo scontato.
Acquistando direttamente da questa pagina potrai pagare con carta di credito o PayPal. Se preferisci fare un bonifico, puoi scrivere a corsitonithorimbert@gmail.com e riceverai tutte le indicazioni necessarie all’acquisto.
No, il corso è pre-registrato e fruibile in qualsiasi momento e da qualsiasi dispositivo (cellulare, pc o tablet).
Una volta acquistato il corso, sarà tuo per sempre.
Workshop e corso online non si sovrappongono, si completano. Entrambi sono validi strumenti per aiutarti a progredire nel tuo percorso fotografico. Con i Workshop in presenza puoi apprendere molto dall’esperienza diretta, con il corso online “L’avventura del ritratto” puoi vedere (e rivedere) ogni passo analizzandolo al meglio.
Sì puoi farlo direttamente da PayPal, clicca qui per il video spiegazione